Le antiche terme romane del "Bacucco" sono parte integrante della nostra azienda; esse sono situate quasi di rimpetto alle terme della “Lettighetta”, a lato della strada commenda. I ruderi ben visibili dalla provinciale sono maestosi e testimoniano appieno l’importanza di questo Bagno. Vicino ai ruderi c’è il piccolo casale detto del Bacucco, che è stato costruito su una volta dell’edificio romano. Nei secoli passati ci furono diverse depredazioni, possiamo trovare dei resti di queste meravigliose terme anche nella città di Viterbo, tra cui cinque imponenti colonne di granito: due a Piazza del Plebiscito per sostenere i nostri leoni (quello con la palma di Ferento e quello senza), due in piazza del duomo ed una accanto all’ex chiesa degli Almadiani in Via Ascenzi. L’esterno del rudere maestoso, se si considerano gli oltre duemila anni trascorsi, si mantiene abbastanza bene, composto da tufi squadrati e mattoni lavorati a costa. Il Bagno romano del “Bacucco” disponeva di varie sorgenti ipertermali; la presenza numerosa di tubi prismatici attorno alle grandi nicchie fa supporre che l’importante rudere era destinato ad un “laconicum” o “sudatio” con varie celle “calidarie”. Tale locale è quello che al giorno d’oggi è riprodotto in forma eccellente nella terapeutica “Grotta Sudatoria” naturale. Michelangelo Buonarroti, quando venne a Viterbo per curare il “mal della pietra”, visitò le rovine delle terme romane del “Bacucco” e, certamente impressionato dalle ardite geometrie, tracciò due schizzi a penna e sul primo scrisse di suo pugno: ”Pianta del Bagno di Viterbo”, e sul secondo “Come sta dentro el dicto Bagno”. Gli originali degli schizzi sono conservati nel museo della cittadina francese di Vicar de Lille, mentre una copia fotografica degli stessi si può osservare presso il museo civico di Viterbo. Nella “Istoria della città di Viterbo” di Feliciano Bussi si accenna ad un importante ritrovamento; racconta come, anche la famosa Venere dei Medici, sia stata ritrovata in queste antiche terme del circondario viterbese. Si organizzano escursioni archeologiche guidate, con degustazione di prodotti tipici. Per informazioni o prenotazioni telefonare: 0761.250610 - 333.5858263